Vai al contenuto

Chiara Ferragni, di cosa parlerà nel suo monologo a Sanremo?

Chiara Ferragni

Chiara Ferragni sarà co-conduttrice e porterà sul palco un momento di riflessione, parlerà di social e del suo ruolo di mamma.

Su cosa tratterà il monologo di Chiara Ferragni al Festival di Sanremo 2023? Questa è la domanda che si fanno tutti a ridosso del Festival di Sanremo. L’imprenditrice digitale sarà co-conduttrice della prima serata del festival martedì 7 febbraio e anche della finale di sabato 11. Nella prima serata porterà sul palco del Teatro Ariston un momento di riflessione e narrazione, come le sue colleghe Francesca Fagnani, Paola Enogu e Chiara Francini.

Chiara Ferragni, il suo monologo a Sanremo

C’è sicuramente molta attesa per Chiara Ferragni, che non ha mai partecipato al Festival prima d’ora, portando davanti a milioni di italiani la consapevolezza di un ruolo, quello dell’influencer, che ancora oggi non è visto di buon occhio da tutti. Per quanto riguarda i temi principali del suo monologo, arrivano le prime ipotesi da Adnkronos.

L’influencer dovrebbe portare al festival: “Gioie e dolori della sua esperienza di influencer, di imprenditrice e di mamma con enorme esposizione social, per toccare vari aspetti di grande interesse sociale, dal rapporto con haters e leoni da tastiera all’empowerment femminile, dalle mamme lavoratrici del settore della moda ai vari risvolti di una copertura mediatica dell’esistenza per tanti versi senza precedenti.”

Non c’è menzione della questione della violenza di genere. L’influencer aveva recentemente annunciato che avrebbe devoluto il suo intero compenso per il Festival di Sanremo 2023 all’associazione D.I.RE., che lotta contro la violenza sulle donne. Un intervento che racconti veramente la luce e l’ombra del suo ruolo e del suo lavoro potrebbe essere più interessante, inedito e centrato sul personaggio.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 8 Febbraio 2023 11:18

Sanremo, Fdl chiede l’esclusione di Rosa Chemical: “Spot pro gender”. La risposta di Amadeus